Lavoro, in arrivo manovra da 12-13 miliardi

Tu sei qui:
Lavoro, in arrivo manovra da 12-13 miliardi

La prossima legge di Bilancio prevede una manovra economica che comporterà una serie di scelte e compromessi. Lavoro, in arrivo manovra da 12-13 miliardi: incentivi per lavoro, produttività e inclusione. Si stima che il pacchetto lavoro ammonti a circa 12-13 miliardi di euro, con un’enfasi sugli incentivi per i giovani e le donne al fine di promuovere l’occupazione e sostenere queste categorie di lavoratori.

L’intervista dell’avv. Cristiano Cominotto, presidente di A.L. Assistenza Legale, su Tele Lombardia.

Una delle misure confermate è il taglio del cuneo fiscale per i redditi medio-bassi. Attualmente, circa 14 milioni di lavoratori dipendenti beneficiano di questa misura, che si traduce in un aumento di circa 100 euro al mese nella loro busta paga. Si prevede che questa misura costi tra i 9 e i 10 miliardi di euro.

Un’altra misura considerata è l’implementazione di un pacchetto produttività-welfare. Si sta valutando una tassazione agevolata del 5% sui premi di produttività fino a 3.000 euro per redditi fino a 80.000 euro. Tuttavia, c’è una pressione da parte della maggioranza per eliminare completamente le tasse su questi premi al fine di incentivare ulteriormente la produttività. Si sta anche valutando l’aumento dei fringe benefit a mille euro per i lavoratori senza figli e a 3.000 euro per i lavoratori con figli. Questo pacchetto avrà un impatto economico di circa 1 miliardo di euro.

Altre misure in considerazione riguardano la detassazione delle tredicesime e il rinnovo degli incentivi all’assunzione che scadranno entro la fine dell’anno. Saranno necessari circa 1-1,5 miliardi di euro per confermare questi incentivi e detassare le tredicesime. Gli incentivi all’assunzione sono mirati specificamente ai giovani under 36, alle donne e ai NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione). La decontribuzione per le assunzioni nel Sud Italia è già finanziata da precedenti leggi di Bilancio, ma per il 2024 è necessaria l’approvazione dell’Unione Europea.

Si sta anche lavorando per consentire la deduzione dei contributi previdenziali versati per il lavoro domestico e l’assistenza personale o familiare. Si prevede di aumentare la deduzione da 1.549,37 euro a 3.000 euro, un adeguamento ritenuto necessario dato che il limite attuale è stato introdotto nel lontano 2000.

Lavoro, in arrivo manovra da 12-13 miliardi

Un altro aspetto da affrontare riguarda il salario minimo legale, che è oggetto di divisioni tra la maggioranza e l’opposizione. Mentre il tema è ancora in fase di analisi da parte del Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), le opposizioni stanno sollevando la questione. Il Ministro del Lavoro, Calderone, ha sottolineato l’importanza di promuovere il lavoro regolare e contrastare il lavoro illegale, evidenziando che l’introduzione di un salario minimo legale non può essere l’unico intervento. Ha sottolineato la necessità di concentrarsi sull’aumento della produttività e sulla valorizzazione degli accordi contrattuali, nonché sulla buona contrattazione.


Lavoro, in arrivo manovra da 12-13 miliardi.

Hanno parlato di noi

Contattaci

Lunedì – Venerdì: 9.00 – 13.00 / 14.30 – 19.00

Lunedì – Venerdì:
9.00 – 13.00 / 14.30 – 19.00

image_pdfScarica articolo in formato PDF