Risarcimento danni per stress da lavoro dipendente
Se un lavoratore è stato sottoposto a una eccessiva usura lavorativa, sia di tipo fisico che psichico, la legge italiana prevede quest’ultimo abbia diritto a un risarcimento danni per stress da lavoro.
Ma sarà possibile ottenere l’indennizzo solo se dal carico eccessivo di lavoro dovesse derivare una qualsiasi patologia o danno alla salute, in questo caso il risarcimento per quanto patito sarà un diritto del lavoratore.
Risarcimento danni per stress da lavoro dipendente: quando è possibile?
Ma la legge è chiara anche sui vincoli che devono sussistere per ottenere un risarcimento danni per stress da lavoro.
Sarà infatti possibile solo se lo stress è causato da un comportamento scorretto e colpevole del datore di lavoro. Ma se lo stress dovesse essere causato da una predisposizione del lavoratore, allora non si avrà diritto a un risarcimento.
Risarcimento danni per stress da lavoro dipendente: cosa si intende per predisposizione del lavoratore
Se il lavoratore dovesse avere un’indole di per sé ansiosa nei confronti del lavoro da svolgere o se lo stesso sia abituato a lavorare più del necessario senza che gli sia richiesto, la legge può intendere questi comportamenti come una predisposizione del lavoratore allo stress.
Quindi, per arrivare a un dunque, se un lavoratore non dovesse dormire la notte a causa dei problemi che il lavoro gli procura, avrà diritto a un indennizzo solo se il datore di lavoro ha avuto un comportamento colpevole e volontario nel gravarlo di eccessive responsabilità e mole di lavoro.
Ma non ne avrà diritto se invece è lui stesso a essere troppo ansioso.
Risarcimento danni per stress da lavoro dipendente: cosa fare per ottenerlo?
Per riuscire a ottenere un indennizzo come risarcimento danni per lo stress sofferto a causa del lavoro, si dovrà provare che:
Ci sono stati dei ritmi di lavoro di particolarmente alta intensità.
Di essere stati costretti a effettuare del lavoro straordinario in modo continuativo e prolungato o comunque di aver allungato la giornata lavorativa normale oltre il dovuto.
Che ci sia stato un comportamento colposo del datore di lavoro e non una predisposizione del lavoratore, a causare i danni alla salute dovuti dallo stress.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
Si deve aver subito un danno.
Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di grave stress da lavoro, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
