Amministratore di condominio e risarcimento danni

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Amministratore di condominio e risarcimento danni: quando l'amministratore è tenuto a risarcire i danni ai propri condomini? Ecco una recente sentenza. In materia di amministratore di condominio e risarcimento danni, è recente una sentenza che ha chiarito quali siano gli obblighi e le eventuali responsabilità di un amministratore di condominio nei riguardi dei condomini stessi. In buona sostanza la sentenza ha chiarito come un amministratore debba ottemperare alla gestione di un condominio con la diligenza del buon padre di famiglia e che, se dovesse venire meno a questo dovere, è responsabile dei danni
subiti dai condomini.

 

Amministratore di condominio e risarcimento danni, la sentenza

La sentenza alla quale abbiamo fatto riferimento è la n. 164 del 13 gennaio 2016 del Tribunale di Salerno. In questa sentenza, come detto, i giudici hanno preso in esame le responsabilità di un amministratore di condominio, il quale ha lasciato andare in prescrizione delle somme che avrebbe dovuto riscuotere a favore del condominio stesso e per le quali è stato condannato a pagare un risarcimento danni.

Amministratore di condominio e risarcimento danni, gli obblighi

Una volta che l’assemblea condominiale nomina un amministratore, tra il condominio e l’amministratore stesso si instaura un rapporto di fiducia che viene regolato dalla legge come un contratto di mandato. Da una parte vi sarà quindi il mandatario che è il condominio e dall’altra il mandante che è l’amministratore. Il Codice Civile prevede che il mandatario debba operare con la massima diligenza nei confronti del mandante, in caso contrario sarà tenuto a risarcire i danni eventualmente causati.

 

Amministratore di condominio e risarcimento danni, cosa hanno detto i giudici

Secondo i giudici della sentenza menzionata, l’amministratore ha violato il suo mandato non curandosi di riscuotere da alcuni condomini le somme dovute, fino ad arrivare alla prescrizione delle stesse, inoltre non ha provveduto al pagamento di varie fatture. Il tutto ha causato un danno verso il condominio che rappresentava. Per questo è stato condannato a risarcire i danni.

 

Quando si ha diritto a un risarcimento danni?

 

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

  • Si deve aver subito un danno.
  • Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
  • Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
  • Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di un allagamento è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

Amministratore di condominio e risarcimento danni

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