L’ordinamento giuridico italiano stabilisce che ogniqualvolta un cittadino subisce un danno causato da un illecito, questi ha diritto a un risarcimento danni.
Secondo la legge dunque esiste una forma di tutela economica per qualsiasi cittadino risulti vittima di un danno cagionato da un evento lesivo e ne chieda un risarcimento all’autore stesso.
In questo modo la vittima vedrà bilanciati i danni subiti e le eventuali spese sostenute per sanare il danno.
Prescrizione del diritto al risarcimento danni: la legge
Ma entro quanti anni è possibile ottenere un risarcimento danni per i danni subiti?
Per quanto riguarda il danno derivante da fatto illecito il diritto al risarcimento si prescrive in 5 anni dal giorno in cui si è verificato il fatto.
Per quanto riguarda invece i danni cagionati da un veicolo in circolazione il diritto al risarcimento si prescrive in 2 anni dal giorno in cui si è verificato il fatto.
Prescrizione del diritto al risarcimento danni: l’Articolo 2947
Secondo quanto stabilito dalla legge, l’Art. 2947 del Codice civile (Prescrizione del diritto al risarcimento del danno) stabilisce quanto segue:
“In ogni caso, se il fatto è considerato dalla legge come reato e per il reato è stabilita una prescrizione più lunga, questa si applica anche all’azione civile.
Tuttavia, se il reato è estinto per causa diversa dalla prescrizione o è intervenuta sentenza irrevocabile nel giudizio penale, il diritto al risarcimento del danno si prescrive nei termini indicati dai primi due commi.
Questo con decorrenza dalla data di estinzione del reato o dalla data in cui la sentenza è divenuta irrevocabile.”
Prescrizione del diritto al risarcimento danni: i diritti
Qualora il titolare del diritto al risarcimento danni (la vittima) non eserciti tale diritto richiedendo l’indennizzo entro i tempi previsti, ecco che vedrà estinguersi la possibilità di ricevere un compenso economico per quanto patito.
Sarà onere dunque della vittima attivarsi per tempo per far valere i propri diritti.
Rivolgersi al proprio avvocato per tutelare al meglio i propri diritti sarà una delle azioni da compiere una volta subito un illecito.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
Si deve aver subito un danno.
Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.