Truffe nello shopping online, cosa fare?

Il timore di rimanere vittima di truffe nello shopping online è qualcosa che ha colpito tutti coloro che acquistano sul web. Questo timore è lo stesso che purtroppo ogni tanto diventa realtà e che spesso impedisce a qualcuno di acquistare online. Ma come ci si può tutelare dalle truffe online? E in caso si subisse una truffa, come è possibile far valere i miei diritti per ottenere un risarcimento danni?

 

Truffe nello shopping online, le norme

Quello che è previsto dall’ordinamento è che la merce ordinata nei contratti a distanza debba essere consegnata entro 30 giorni. Questo a meno che non si sottoscriva un diverso accordo fra il venditore e l’acquirente. Se i termini di consegna della merce non dovessero essere rispettati, l’acquirente ha il diritto alla risoluzione del contratto stipulato, questo comporta il rimborso delle spese già sostenute e un risarcimento danni per il mancato adempimento del contratto. Per far valere i propri diritti in questi casi si può sporgere denuncia all’autorità giudiziaria.
Se il venditore dovesse risultare irreperibile si può denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, ma questo deve essere fatto entro 90 giorni dalla scoperta dell’avvenuta truffa.

 

Truffe nello shopping online, come prevenire

Il primo consiglio utile per prevenire possibili truffe nello shopping online è quello di controllare e verificare i dati del venditore al quale ci si sta per rivolgere. Inoltre ci sono dei metodi di pagamento che sono meno soggetti a rischio truffe rispetto ad altri. Per esempio sarebbe meglio evitare di usare delle carte di credito o dei bancomat che siano legati al proprio conto corrente. Sono consigliabili invece pagamenti tramite bonifico bancario, questi ultimi infatti consentono di tracciare il versamento effettuato e inoltre hanno valore anche in sede legale oltre che in quella fiscale.  Sono inoltre consigliabili pagamenti con carte di credito prepagate, oppure effettuati in contrassegno.

 

Come ottenere risarcimento danni

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

• Si deve aver subito un danno.
• Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di una persona.
• Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
• Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

 

Truffe nello shopping online