Zero meeting metodo “nessuna riunione” – intervista all’avv. Cominotto

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Zero meeting, arriva il metodo “nessuna riunione”.

Con l’esplosione della pandemia a febbraio 2020, il lavoro ibrido ha conquistato la maggior parte delle aziende. Al contempo è cresciuto anche il tempo passato dai lavoratori in riunioni online, aumentando ben del 252%. Un tema che ha preso piede in queste prime settimane del 2023 ed è stato affrontato anche da il quotidiano la Repubblica. Ma quali benefici ha portato questa rivoluzione? Molto spesso, in termini di produttività, i benefici si sono rivelati inutili e perfino controproducenti.

Riunioni online: la svolta anglosassone

Il mondo anglosassone ha fatto la prima mossa per porre un freno ai meeting online. La questione dell’accesso alle riunioni online, definito anche come “meeting reset” è stata sollevata in principio da società come Dropbox, Shopify, Zapier o Meta. Queste ultime hanno stabilito un limite ai meeting online, fissando esclusivamente le riunioni ritenute davvero necessarie e inderogabili.

Un ulteriore tema affrontato negli ultimi mesi riguarda anche la partecipazione alle riunioni delle persone effettivamente coinvolte. Ci si è resi conto infatti che le riunioni possono diventare un meccanismo di rimando continuo nel prendere le decisioni, anche a causa del grande numero di persone coinvolte in assemblea. Ciò indubbiamente crea dei problemi.

Zero meetig, produttività e soluzioni efficaci: come gestire il metodo “nessuna riunione”

Alcune soluzioni previste per rendere più efficaci e produttive le riunioni online, prevedono di coinvolgere i lavoratori quando effettivamente indispensabili. Inoltre, è stato proposto di fissare tempi ben definiti di inizio e di fine.

Recentemente è emerso uno studio, pubblicato sul Journal of Business Research, che mette in luce come nelle realtà in cui le riunioni sono state ridotte dell’80%, la produttività è aumentata quasi del 75%. Inoltre, secondo la stessa indagine, lo stress dei dipendenti è calato di oltre il 60%.

Zero meeting, arriva il metodo “nessuna riunione”. Parte dell’intervista dell’avv. Cristiano Cominotto, presidente di A.L. Assistenza Legale, su Giornale Radio, condotta in diretta dalla giornalista Vicky Mangone.

Per contattare gli avvocati di A.L. scrivere a info@alassistenzalegale.it

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