Straordinari non pagati – intervista all’avv. Cominotto

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In caso si facessero degli straordinari non pagati un dipendente può avere il diritto di agire contro il proprio datore di lavoro. Nel farlo potrebbe chiedere, non solo le differenze retributive, ma anche un risarcimento danni per il riposo non goduto. È comunque bene sapere che la legge italiana fissa dei limiti agli orari di lavoro e questi debbono essere rispettati.

INDICE

I dati

Le conseguenze degli straordinari in azienda

Straordinari non pagati: una pratica dannosa per l’azienda e per il dipendente

straordinari non pagati

I dati

Gli straordinari non pagati sono una pratica che colpisce molti lavoratori in Italia. Secondo uno studio recente, circa il 16% dei dipendenti nel nostro paese si ritrova costretto ad effettuare ore di lavoro extra senza ricevere un adeguato compenso.

L’analisi, condotta da Inapp, è durata un anno coinvolgendo circa quarantacinque mila persone.

Lo studio rivela in quali forme e perché si ricorra così tanto agli straordinari.

Ebbene, il 60% dei dipendenti fa straordinari a causa della mancanza di personale. Il 18% dei lavoratori fa straordinari per guadagnare qualche euro in più o perché non può rifiutare di farlo (ben l’8%).  Ma il dato più allarmante è quel 16% di lavoratori che fa straordinari senza ricevere alcun compenso.

Le conseguenze degli straordinari in azienda

Molte aziende si avvalgono dell’uso, spesso spropositato, degli straordinari per ridurre i costi del personale, senza curarsi delle conseguenze a lungo termine che ciò implica sulle risorse umane.

In alcuni settori, come nell’edilizia e nei trasporti, gli straordinari non pagati sono all’ordine del giorno.

Si pensi a quei momenti dell’anno in cui i picchi di lavoro rendono necessario aumentare il monte ore, come durante le festività natalizie. In questi casi, i lavoratori sono spesso costretti ad accettare queste condizioni perché rischiano di perdere il posto di lavoro se si rifiutano.

Straordinari non pagati: una pratica dannosa per l’azienda e per il dipendente

Questa pratica è dannosa non solo per i dipendenti, ma anche per le aziende stesse. Infatti, i lavoratori che sono costretti a lavorare senza essere pagati si sentono sfruttati, e questo può portare a una diminuzione della produttività e della qualità del lavoro svolto.

Inoltre, gli straordinari non pagati possono causare:

  1. stress per l’eccessivo carico di lavoro;
  2. problemi di salute ai lavoratori.

Questi fattori possono aumentare il rischio di burnout e malattie legate allo stress, con conseguenze negative per la salute e la produttività del personale.

Parte dell’intervista dell’avv. Cristiano Cominotto, presidente di A.L. Assistenza Legale, su Telelombardia condotta in studio e in diretta dalla giornalista Livia Ronca.

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