La legge prevede che si sia vittima di stress causato dal lavoro, ogni qual volta un lavoratore sia stato sottoposto a una eccessiva usura lavorativa di tipo psico – fisico. Questo significa che, quando dovesse sorgere una qualsiasi patologia la cui causa è l’eccessiva mole di lavoro svolto, allora il lavoratore avrà diritto a un indennizzo come risarcimento danni per quanto patito a causa dello stress.
Risarcimento dei danni causati dallo stress, quando è possibile chiederlo?
Ottenere un risarcimento danni come indennizzo per lo stress causato dal lavoro, sarà possibile solo se lo stress è causato da un comportamento scorretto e colpevole del datore di lavoro. Infatti se lo stress dovesse essere causato da una predisposizione del lavoratore, allora non si avrà diritto a un risarcimento. La predisposizione può derivare dalla presenza di un’indole di per sé ansiosa della persona in questione o se la stessa sia abituata a lavorare più del necessario senza che gli sia richiesto. Quindi, per esempio, se un lavoratore non dovesse dormire la notte a causa dei problemi che il lavoro gli procura, avrà diritto a un indennizzo solo se il datore di lavoro ha avuto un comportamento colpevole e volontario di aver caricato di eccessive responsabilità e mole di lavoro il lavoratore in questione.
Risarcimento dei danni causati dallo stress, la sentenza della Cassazione
Una sentenza della Cassazione, la n.3989/15, ha anche specificato un altro aspetto delle norme sul diritto a ricevere
Risarcimento dei danni causati dallo stress, ecco chi ne ha diritto?
Per riuscire a ottenere un indennizzo come risarcimento danni per lo stress sofferto a causa del lavoro, si dovrà innanzitutto provare che vi siano stati dei ritmi di lavoro di alta intensità. Di essere stati costretti a effettuare del lavoro straordinario in modo continuativo e prolungato o comunque di aver allungato la giornata lavorativa normale oltre il dovuto per un periodo di tempo lungo e continuato. Questo, lo ricordiamo ancora, deve avere come causa un comportamento colposo del datore di lavoro e non una predisposizione del lavoratore. Infatti, solo in presenza di un comportamento illecito del datore di lavoro, lo stress del lavoratore potrà essere a lui imputato e quindi avere titolo a un risarcimento danni
Risarcimento dei danni causati dallo stress, cosa fare?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di una persona o un ente.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi sia stato vittima di una patologia causata dallo stress causato da un eccessivo carico lavorativo, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato