Risarcimento danni per vacanza rovinata, la legge
Il risarcimento per il danno da vacanza rovinata scatta tutte le volte in cui è evidente una carenza a livello informativo in una presentazione di un pacchetto turistico. Quelle che prevede la legge sono delle norme a tutela dei viaggiatori, facendo espressamente riferimento all’obbligo di informazione da parte di un tour operator e al divieto di falsa rappresentazione della realtà. La legge alla quale si fa riferimento è presente nel d.lgs. 23 maggio 2011 all’ Art. 47, comma 1. Dove si stabilisce che qualora un tour operator sia inadempiente o effettui un’inesatta esecuzione delle prestazioni che compongono il pacchetto turistico, il turista può chiedere un risarcimento danni che è correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso e all’irripetibilità dell’occasione perduta. Questo ovviamente oltre alla risoluzione del contratto precedentemente stipulato. Questo è quanto prevede la legge, sempre che le inadempienze non siano ritenute di scarsa importanza.
Risarcimento danni per vacanza rovinata, danni morali
I turisti che hanno diritto a un risarcimento danni a causa dei disservizi del tour operator o dell’hotel, dovranno essere risarciti dei danni di natura economica, quali ad esempio le spese per il soggiorno o per il viaggio, ma oltre a questo tipo di risarcimento avranno diritto anche a un risarcimento dei danni morali per la vacanza rovinata. Questo per aver rovinato un’occasione difficilmente ripetibile come quella di una vacanza e per aver impedito o danneggiato il diritto al riposo e al recupero delle energie psicofisiche dall’attività lavorativa. Quindi, pensando a un tour operator che risulti inadempiente, il turista avrà diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale per la vacanza rovinata.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di una vacanza rovinata è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato