Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio
Nel momento in cui si viene a conoscenza di aver messo al mondo un bambino l’obbligo di crescerlo ed educarlo prenderà il primo posto delle proprie responsabilità. In caso contrario si darà luogo a quella che viene definita una responsabilità illecito endofamiliare.
L’obbligo di crescere ed educare i figli per un genitore comporta l’impegno di crescerli contribuendo non solo economicamente ma anche moralmente.
Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio: la sentenza n.26205/2013
La sentenza della Cassazione numero 26205 del 22 novembre 2013 afferma testualmente che: “L’obbligo dei genitori di educare e mantenere i figli (artt. 147 e 148 cod. civ.) è eziologicamente connesso esclusivamente alla procreazione, prescindendo dalla dichiarazione giudiziale di paternità o maternità, così determinandosi un automatismo tra responsabilità genitoriale e procreazione, che costituisce il fondamento della responsabilità aquiliana da illecito endofamiliare, nell’ipotesi in cui alla procreazione non segua il riconoscimento e l’assolvimento degli obblighi conseguenti alla condizione di genitore. Il presupposto di tale responsabilità e del conseguente diritto del figlio al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali è costituito dalla consapevolezza del concepimento, che non si identifica con la certezza assoluta derivante esclusivamente dalla prova ematologica, ma si compone di una serie di indizi univoci, quali, nella specie, la indiscussa consumazione di rapporti sessuali non protetti all’epoca del concepimento”.
Nel caso in cui il genitore non dimostri interesse per il figlio quest’ultimo potrà ottenere un risarcimento danni.
Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio: danno patrimoniale e non patrimoniale
La tipologia di danni risarcibile comprende sia il danno patrimoniale, nel caso in cui il genitore non versi il mantenimento previsto. Ma è preso in considerazione anche il risarcimento per danno morale, quando il genitore viva disinteressandosi completamente della sorte del proprio figlio.
E’ bene sottolineare l’importanza della presenza della figura genitoriale specie nel periodo della crescita del figlio. L’assenza del genitore implica una serie di sofferenze patite per aver negato al figlio l’affetto genitoriale.
Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio: la sentenza n.259/2017
Pertanto, secondo una recente sentenza del Tribunale di Cagliari (numero 259/17 del 25 gennaio 2017), il disinteresse del genitore nei confronti del figlio determina due tipologie di danno. Oltre al danno patrimoniale (nel caso in cui non versi gli alimenti) viene preso in considerazione il danno non patrimoniale. Questo è generato dal grave stato di sofferenza per l’assenza della figura paterna o materna.
La sentenza afferma che: “Il travaglio emotivo per l’assenza della figura paterna si sviluppa soprattutto nel periodo infantile ed adolescenziale, quando il minore ha necessità di punti di riferimento e di confronto durante la crescita”. I danni psicologici e morali possono infatti risultare molto pesanti per il figlio. Sia a livello di crescita personale sia per il suo sereno sviluppo psicologico e sociale.
Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio: gli eredi
La giurisprudenza prevede che il figlio danneggiato possa rivalersi, nell’eventualità in cui il padre sia deceduto, contro i suoi eredi. Sarà poi il Giudice a valutare l’entità del danno “secondo equità”. Ovvero valutando caso per caso la gravità del danno patito dal figlio durante la crescita e anche in età adulta.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di genitore disinteressato, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale
Risarcimento danni per genitore non interessato al figlio
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