Risarcimento danni per dieta sbagliata
Alla fine della stagione invernale e con l’avvicinarsi della bella stagione sono tante le persone che si affidano a una dieta per perdere i chili accumulati.
Ci si affida dunque al web, ai consigli di amici che già ci sono passati oppure alle mode di stagione.
Ma non sempre tutto va per il verso giusto.
Mettersi a dieta equivale a modificare radicalmente le proprie abitudini alimentari. I rischi per la salute non sono pochi, specie se non ci si affida al personale autorizzato.
Risarcimento danni per dieta sbagliata: la legge
Secondo la legge italiana l’unica figura che può prescrivere una dieta è un medico.
Ovvero, solo uno specialista laureato può valutare se e come fare una dieta per perdere peso.
Ciò è stato stabilito da una sentenza della Cassazione, nello specifico la sentenza numero 15006 del 2013.
Che sia dunque per un fattore estetico o per una necessità medica (si pensi ai casi di diabete per esempio) l’unica figura che può definire una dieta è un medico specializzato.
Nel caso in cui la dieta stabilita dal medico non apporti i benefici preventivati e anzi provochi dei danni al paziente, scatta la possibilità di ottenere un indennizzo. Si tratta infatti di un vero e proprio caso di malasanità.
Se il paziente, in seguito alla dieta, subisce un aggravamento della propria condizione fisica allora avrà diritto a essere risarcito.
Risarcimento danni per dieta sbagliata: come procedere?
Qualora il medico abbia stipulato un contratto d’opera professionale con il paziente procurandogli dei danni, la responsabilità potrà essere attribuita al medico.
Sarà onere del paziente fornire ai giudici la documentazione necessaria ad accertare il danno.
Il paziente si preoccuperà di fornire dunque la prescrizione della dieta, gli accertamenti medici pre e post intervento.
Pertanto, il paziente che ritiene di aver subito danni a causa di una dieta prescritta da un medico specialista ha la possibilità di ottenere il risarcimento danni patrimoniali e non patrimoniali.
Una volta forniti i documenti che attestano e comprovano le responsabilità del medico, sarà la giustizia a stabilire se verrà concesso un indennizzo e la relativa entità del danno.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di malasanità, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato
Risarcimento danni per dieta sbagliata