Risarcimento danni immobile in cattive condizioni

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La vignetta simpatica per eccellenza racconta di quel tale al quale cadde in testa una tegola mentre camminava sotto il cornicione di un palazzo.

Ma se mi succedesse nella realtà come potrei tutelare la mia salute e i miei diritti?

Capita spesso infatti di sentire dalle pagine di cronaca casi simile alla barzelletta. Un calcinaccio che si stacca dalle pareti di una casa, una tegola che precipita su di una macchina parcheggiata e ne colpisce il proprietario. O il caso ben più grave, ma anche questo possibile, di un cancello che si separa dai cardini e crolla addosso ad un bambino.

Risarcimento danni immobile in cattive condizioni: danni da rovina di edificio

La cronaca purtroppo ne racconta molti di casi simili a questi che vengono definiti danni da rovina di edificio.

Risarcimento danni immobile in cattive condizioni: articolo 2053 del Codice Civile

Ecco che per questi episodi la Giustizia ha definito su chi ricade la responsabilità.

L’articolo 2053 del Codice Civile infatti stabilisce che la responsabilità degli edifici, e delle parti che li compongono, ricada esclusivamente sul proprietario.

Il Codice Civile afferma che il proprietario dell’immobile è tenuto alla cura e alla manutenzione dello stabile.

Questo per cercare di ridurre il verificarsi di sinistri che cagionino la morte o l’infortunio di terzi.

Risarcimento danni immobile in cattive condizioni: responsabilità oggettiva

La legge stipula quella che viene definita “responsabilità oggettiva” del proprietario dell’immobile cagionante il danno. In buona sostanza se una parte dell’immobile trascurata e mal conservata cagiona un danno a un individuo terzo, la responsabilità non potrà che cadere sul proprietario dell’immobile.

Sarà onere del proprietario dimostrare la prova contraria fornendo la documentazione necessaria a dimostrare la realizzazione di manutenzione -se presente-, l’assenza di difetti nell’immobile. Oppure, sarà sempre il proprietario a dover dimostrare che le cattive condizioni dello stabile sono state cagionate da terzi o da forza maggiore.

 

Quando si ha diritto a un risarcimento danni?

 

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

  • Si deve aver subito un danno.
  • Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
  • Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
  • Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di immobili in cattive condizioni, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

AL Assistenza Legale

Avvocato Cristiano Cominotto

www.alassistenzalegale.it

 

 

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