Risarcimento danni causati da minore di 18 anni
Non sono rare le occasioni in cui un minore si renda responsabile di un danno a qualcosa o qualcuno.
Capita frequentemente infatti che un bambino rompa un oggetto (ad esempio il vetro di una finestra giocando a palla, o faccia cadere un fragile oggetto in un negozio). Può altresì verificarsi che un bambino si metta in una situazione di pericolo e causi un danno a qualcuno. E’ il caso in cui, per esempio alla guida di una bicicletta, il minore provoca un incidente stradale.
Ma può capitare, e nelle recenti cronache è un fatto tutt’altro che raro visto l’aumentare dei casi di bullismo, che un bambino picchi e faccia male a un altro minore
Risarcimento danni causati da minore di 18 anni: il Codice civile
L’articolo 2048 del Codice civile stabilisce che:
“Il padre e la madre, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi.
I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza. Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto”.
Risarcimento danni causati da minore di 18 anni: le responsabilità
Questo significa che la responsabilità di quanto provocato da un minore ricade sempre sui genitori. Pertanto, chi ha subito il danno può rivalersi su di essi. Sulla madre quanto sul padre, chiedendo all’uno e all’altra una parte della somma o l’intera cifra.
La responsabilità genitoriale è duplice: un genitore infatti non solo deve vigilare sul comportamento del proprio figlio ma deve anche impartire al minore un’educazione tale per cui non causi danni alle altre persone.
Risarcimento danni causati da minore di 18 anni: il minore emancipato
E’ bene ricordare che un minore viene riconosciuto tale e sotto la responsabilità dei genitori se vive ancora con essi e nel caso in cui non sia emancipato. Ciò significa che il minore, compiuti i 16 anni, ma non ancora i 18, è stato ammesso dal Tribunale per i minorenni a contrarre matrimonio.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di minore di 18 anni, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale