Quando si parla risarcimento danni al passeggero di un motorino, la legge in Italia prevede che quest’ultimo abbia sempre diritto a essere risarcito dall’assicurazione del conducente del mezzo.
Se quindi una caduta o un incidente stradale dovessero procurare dei danni al passeggero di un motorino, sarà l’assicurazione di chi stava guidando a rendersi responsabile dell’indennizzo dovuto.
Questa responsabilità dell’assicurazione sussiste anche nel caso in cui il conducente sia il responsabile dell’incidente che ha causato danni al passeggero.
In breve, l’unico onere del passeggero è quello di dimostrare che i danni fisici riportati siano stati effettivamente subiti a causa dell’incidente o della caduta dal motorino.
Risarcimento danni al passeggero di un motorino, la sentenza
A tornare su questi argomenti è stata una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n.20654/16. Qui i Giudici hanno chiarito come non sia sufficiente dichiarare di essersi procurati un danno cadendo dal motorino sul quale si era trasportati, per poter ottenere un risarcimento.
E’ invece necessario riuscire a dimostrare quanto è accaduto. Questo per ovviare a possibili truffe a danno delle assicurazioni e per continuare a tutelare al meglio i passeggeri.
Risarcimento danni al passeggero di un motorino, cosa devo dimostrare?
Abbiamo visto che la legge tutela il passeggero di un motorino e che garantisce che gli vengano risarciti i danni subiti a causa di una caduta o un incidente.
Come detto, il responsabile dell’indennizzo è l’assicurazione del conducente. Ma questa procedura non è automatica, il passeggero dovrà infatti dimostrare quanto segue:
L’effettiva esistenza di un incidente stradale che ha visto coinvolto il motorino su cui si era passeggeri.
Di essersi trovato effettivamente a bordo del motorino nel momento dell’incidente.
Che i danni subiti dal passeggero siano derivati proprio dall’incidente in questione.
Se il passeggero dimostrerà quanto appena visto, l’assicurazione del conducente non potrà esimersi dal risarcire quanto subito dal passeggero a causa della caduta o dell’incidente.
Cosa fare in caso di incidente stradale
Se si dovesse essere vittima di un incidente stradale, ecco alcuni consigli pratici da tenere a mente:
Come prima cosa si dovrebbe mettere, per quanto possibile, in sicurezza il luogo dell’incidente. Ricordatevi che non siamo degli eroi, quindi svolgete queste operazioni sempre pensando a non mettere in pericolo la vostra incolumità.
Quindi si dovrebbero chiamare i soccorsi necessari, oltre alle forze dell’ordine.
Questa operazione cercate di farla al più presto possibile, ma soprattutto non lasciate il luogo dell’incidente prima che le forze dell’ordine non siano arrivate. Per quanto possibile, non fate allontanare nemmeno le altre persone coinvolte.
Una cosa molto importante da tenere a mente in situazioni come queste è quella di non rilasciare dichiarazioni quando si è ancora in stato di shock dall’incidente.
Le dichiarazioni di sorta potranno essere tranquillamente rilasciate in un secondo momento.
Per ultimo sarebbe meglio rivolgersi a un avvocato, così da poter far valere i propri diritti al meglio fin dai primi passi.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
Si deve aver subito un danno.
Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di un incidente in motorino, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
