La settimana corta in Italia – intervista all’avv. Cominotto

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Ridurre la settimana lavorativa da cinque a quattro giorni è realmente sostenibile? Da alcuni anni si sta diffondendo sempre più l’idea della cosiddetta “settimana corta”, un’opportunità che potrebbe dare vita a nuove modalità di lavoro. Al contempo sorgono perplessità sulla sua reale applicazione.

Indice

I dati

Gli effetti della pandemia sul modello di organizzazione del lavoro

Riduzione dell’orario lavorativo: una strategia per evitare il burn out

La situazione in Italia

I dati

Un recentissimo studio organizzato da 4 Day Week Global, una ong senza scopo di lucro, ha reso noti i dati raccolti. Nel Regno Unito, quasi tremila dipendenti legati a 61 aziende hanno testato per un semestre, da giugno si è infatti concluso a dicembre 2022, la settimana lavorativa di quattro giorni.

Al termine dei sei mesi di prova, la maggior parte delle aziende sostiene di voler conservare questa modalità di lavoro.

la settimana corta in Italia

Gli effetti della pandemia sul modello di organizzazione del lavoro

Negli ultimi anni, sta prendendo piede anche in Italia l’idea della “settimana corta”. Complici i cambiamenti introdotti su vasta scala dall’emergenza di Covid-19, quali il lavoro da remoto e la crescente ricerca di un maggior benessere per i lavoratori, il fenomeno della settimana corta risulta una buona alternativa per molti.

La settimana corta prevedrebbe la riduzione dell’orario di lavoro da cinque a quattro giorni settimanali a fronte dello stesso pagamento. Ciò permetterebbe indubbiamente una maggiore conciliazione tra lavoro e vita privata.

Riduzione dell’orario lavorativo: una strategia per evitare il burn out

La settimana corta potrebbe rivelarsi un’alternativa per molti lavoratori per evitare il burnout sul posto di lavoro. Il burnout è una condizione di stress emotivo, fisico e mentale causato da un’eccessiva pressione sul lavoro, che può portare a sintomi come affaticamento, disinteresse e riduzione della produttività.

La riduzione dell’orario lavorativo a quattro giorni potrebbe aiutare a prevenire il burnout, in quanto offre ai lavoratori più tempo libero per il riposo e il recupero. Ciò potrebbe aumentare la loro motivazione e produttività sul lavoro, oltre a migliorare la loro salute mentale e fisica.

La situazione in Italia

In Italia, od oggi, non ci sono ancora piani concreti per l’introduzione della settimana corta. Ciononostante, alcune aziende hanno iniziato ad adottare questa modalità di lavoro, ma la maggior parte delle organizzazioni continua a seguire l’orario lavorativo tradizionale.

In ogni caso, l’idea della settimana corta rappresenta un’opportunità interessante per esplorare nuove modalità di lavoro e per promuovere il benessere dei lavoratori e dell’ambiente.

Parte dell’intervista dell’avv. Cristiano Cominotto, presidente di A.L. Assistenza Legale, su Telelombardia condotta in studio e in diretta dalla giornalista Graziella Matarrese.

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