Vittime di incidenti stradali, la ricerca
A segnalare questo aumento è il programma di valutazione dei progressi in materia di sicurezza stradale, (al quale partecipa anche l’ACI), chiamato Road Safety Performance Index Report e realizzato dal Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC).
Vittime di incidenti stradali, i numeri in Europa
Se non si considera la Norvegia, la quale tra l’altro è fuori dall’UE, ma che ha fatto registrare un importante -20,4%, in Europa le posizioni di Stati virtuosi sono occupate da Estonia, Irlanda, Lettonia e Lituania, che hanno fatto registrare rispettivamente -14,1%, -14%, -11,3% e -11%. Positivi anche i dati della Polonia (-8,2%), sempre positivi ma meno eclatanti invece i numeri della Svezia (-4,1%), del Portogallo (-1,7%) e della Danimarca (-2,7%).
Vi sono stati di contro dei Paesi che hanno fatto registrare dei preoccupanti aumenti delle vittime negli incidenti stradali a partire da Cipro (+26,7%), ma anche la Finlandia (+13,5%), la Croazia (+13%), la Slovenia (+11%), l’Austria (+10,5%) e Malta (+10%). Meno evidenti, ma pur sempre in aumento le vittime in Italia (+1,4%) e in Grecia (+1,3%), la Spagna è stato invece l’unico Paese ad avere una crescita zero.
Vittime di incidenti stradali, le cause
Le cause principali marcate dalla ricerca sono purtroppo quelle note da tempo. Si evidenzia l’alta velocità, la distrazione alla guida, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l’alcool. Proprio dall’alto tasso alcolemico mentre si è alla guida, si può ricollegare circa il 25% (una su quattro) delle morti avvenute sulle strade dell’Unione Europea. Ma se questo non bastasse, la ricerca evidenzia come il 2% delle distanze percorse in auto in tutta Europa sono effettuate sotto un tasso alcolemico superiore alle norme.
Cosa fare in caso di incidente stradale?
Se si fosse vittima di un incidente stradale, esistono alcune prassi che sarebbe consigliabile seguire:
- Cercare di mettere in sicurezza, per quanto la situazione lo permette, il luogo dell’incidente
- Chiamare prima possibile i soccorsi e le forze dell’ordine
- Non rilasciare alcun tipo di dichiarazione mentre si è in stato di shock
- Contattare un avvocato
affinchè i propri diritti vengano garantiti al meglio
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato
