Quando si parla di vaccinazioni e risarcimento danni, spesso ci si dimentica che le vaccinazioni sono state uno degli interventi in assoluto più importanti nella storia per il miglioramento della salute. Sono numerose le malattie infettive che sono state controllate grazie alle vaccinazioni ed è proprio grazie a questi ultimi che vi è stata una forte riduzione della mortalità. Si pensi che in Italia, per esempio, a partire dagli anni 70 sono quasi del tutto scomparsi difterite e tetano proprio grazie ai vaccini.
I vaccini e le emotrasfusioni hanno dunque fatto molto per la nostra salute, ma a partire dagli anni 90 la società ha avuto a che fare con i rischi connessi al virus dell’Aids e quindi anche con i problemi legati ai contagi a seguito di emotrasfusioni infette. Per questi motivi nel 1992 lo Stato Italiano è intervenuto con una misura di solidarietà che prevede un indennizzo a carico dello Stato per le vittime di vaccinazioni o trasfusioni.
Vaccinazioni e risarcimento danni, la legge
La legge, con la quale lo stato è intervenuto, è la numero 210 del 1992. La quale è nata con l’intento di fornire e garantire un sostegno per tutti coloro i quali fossero stati o sarebbero stati vittime di vaccinazioni obbligatorie, ma anche di trasfusioni o somministrazione di emoderivati. Questo indennizzo previsto dalla legge serve per sostenere e risarcire i soggetti danneggiati con complicanze irreversibili.
Vaccinazioni e risarcimento danni, chi può chiedere risarcimento
La legge n.210/92 prevede che possano ricevere un indennizzo coloro che abbiano ricevuto danni irreversibili a causa di: vaccinazioni, trasfusioni, somministrazioni di emoderivati e infezioni contratte a causa di rischi professionali, quest’ultima per quello che concerne il personale sanitario.
Possono beneficiare di questo indennizzo tutte le persone che hanno subito delle lesioni o delle infermità permanenti a causa di vaccinazioni obbligatorie, ma anche non obbligatorie se assunte per motivi lavorativi o per poter accedere a uno stato estero. Inoltre coloro che hanno contratto il virus dell’Aids o l’epatite a causa di una trasfusione o un emoderivato infetto. Ma anche tutto il personale sanitario che abbia subito dei danni all’integrità psicofisica a causa di infezioni contratte durante il proprio lavoro.
Oltre alle vittime, anche i parenti delle stesse hanno diritto a un indennizzo. Nello specifico ottengono il diritto a un risarcimento danni il coniuge e/o il convivente contagiato dal partner, ma anche il figlio contagiato durante la gestazione. Anche gli eredi delle vittime hanno diritto a ottenere un risarcimento danni.
Vaccinazioni e risarcimento danni, tempi e modalità
La domanda per richiedere un indennizzo deve essere presentata al Ministero della Salute. Per fare questa domanda si ha un tempo massimo di 3 anni in caso si tratti di danni a causa di vaccinazioni e di 10 anni in caso di infezioni da HIV. Le tempistiche per fare domanda decorrono dal momento in cui la vittima è venuta a conoscenza del danno subito.
Il risarcimento danni sotto forma di indennizzo spetta comunque solo in caso si riesca a dimostrare l’effettiva esistenza di una connessione tra la vaccinazione (o la trasfusione) e il danno subito.
Vaccinazioni e risarcimento danni, cosa fare in caso di malasanità
La prima cosa da tenere a mente quando si pensa di essere stati vittime di un caso di malasanità è che:
- Solo un medico può affermare se vi sia stato un errore da parte di un sanitario o dell’ospedale.
Quindi il primo consiglio è quello di rivolgersi a un avvocato affinchè quest’ultimo, con la collaborazione di un medico legale, possa capire se vi siano gli estremi per un caso di malasanità o meno. Ma per fare questo è necessario entrare in possesso di tutta la documentazione necessaria sul proprio caso, è quindi fondamentale:
- Richiedere tutte le cartelle cliniche sul proprio caso.
Se si pensa di essere stati vittime di un caso di malasanità, il consiglio è quello di non lasciar passare troppo tempo e di rivolgersi a un legale così che i propri diritti vengano tutelati al meglio fin da subito.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato
Vaccinazioni e risarcimento danni