Risarcimento del danno da aspettativa:
la questione in oggetto è generata da una recente sentenza della Corte di
Cassazione, la n. 11150 del 29 maggio 2015, che aveva preso in esame il caso di un incidente stradale avvenuto tra un motociclista e un automobilista in cui il primo, a seguito del sinistro,era deceduto.
Ai fini di chiedere il risarcimento danni per il decesso del motociclista avevano agito in primo grado la madre oltre al fratello dello stesso.
La vertenza si era trascinata sino in Cassazione, dal momento che gli originari attori avevano, tra l’altro, censurato il mancato riconoscimento del danno patrimoniale, appunto, in riferimento alle somme che il de cuius avrebbe corrisposto alla famiglia se fosse rimasto in vita. —Read more—>
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