Prescrizione per gli incidenti stradali, la sentenza:
La sentenza alla quale si fa riferimento è n. 5894/2016. In quest’ultima, facendo riferimento al tempo massimo consentito dalla legge per chiedere risarcimento danni all’assicurazione in seguito a un incidente stradale, si è ribadito che i due anni previsti dalla legge all’articolo 2947 del Codice Civile come tempo di prescrizione, sono da intendersi per ogni tipo di incidente stradale. Quindi non solo per quei sinistri che vedono scontri tra due o più veicoli. Ma anche per tutti quegli incidenti avvenuti a causa di sbandamenti o distrazioni e che hanno visto come protagonista un’unica vettura.
Che cosa si intende per prescrizione?
Per prescrizione si intende quell’istituto giuridico che si occupa degli effetti giuridici del trascorrere del tempo. Nello specifico, nel Diritto Civile è quel fenomeno che porta all’annullamento di un diritto se il soggetto interessato non lo esercita in un determinato periodo di tempo.
Per quello che riguarda il risarcimento danni in generale, l’articolo 2947 del Codice Civile afferma che la prescrizione è prevista in 5 anni, ma se il risarcimento è per un incidente che coinvolga veicoli di ogni specie, allora il lasso di tempo previsto dalla legge si riduce a 2 anni.
Prescrizione per gli incidenti stradali, chi può chiedere risarcimento danni?
Se si è stati vittime di un incidente stradale, si può avere diritto a un risarcimento danni. Ma per ottenere un risarcimento si deve aver subito un danno. Quest’ultimo deve essere stato causato da un comportamento illecito o negligente di qualcuno. Inoltre il nesso causale tra il comportamento illecito e il danno subito deve poter essere dimostrato. Il consiglio, se si fosse vittime di un incidente stradale, è quello di rivolgersi a un avvocato. I questo modo i propri diritti possano essere tutelati al meglio fin da subito.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato