Nuove vessazioni e metaverso – intervista all’avv. Cominotto

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Le nuove vessazioni sul lavoro nel metaverso.

Il metaverso offrirà sicuramente nuove opportunità di lavoro, in termini di formazione, collaborazione e supporto per aziende e dipendenti. Ma anche nuove forme di vessazioni sul posto di lavoro.

Probabilmente è una delle parole dell’anno. Un termine sicuramente di moda e che, specie nell’ultimo periodo, sta riscuotendo un grande interesse. Il mondo del lavoro lo vede già protagonista in agende, conferenze e meeting dove “metaverso” è all’ordine del giorno.

Tuttavia, sebbene sia un termine già così inflazionato, è ancora scarsa la conoscenza delle dinamiche che guideranno l’Internet 3.0. Ci sarà un nuovo linguaggio da imparare, nuove dinamiche e regole da assimilare.

L’identità virtuale è l’identità alla base del metaverso e, come tale, può essere vittima di crimini all’interno del mondo virtuale. A tutela dell’identità virtuale si sta muovendo l’Oasis Consortium, un ente composto da 14 società tra cui Pandora, Riot Games, Roblox e SiriusXM.

Tale ente ha recentemente pubblicato alcune linee guida per garantire l’autoregolamentazione, l’assunzione di responsabili della fiducia e della sicurezza e l’uso della moderazione dei contenuti per combattere gli abusi.

Le nuove vessazioni sul lavoro nel metaverso. Parte dell’intervista dell’avv. Cristiano Cominotto, presidente di A.L. Assistenza Legale, su Giornale Radio, condotta in studio e in diretta dalla giornalista Vicky Mangone.

Per contattare gli avvocati di A.L. scrivere a info@alassistenzalegale.it

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