Morta dopo le dimissioni, a Milano aperta un’inchiesta

Tu sei qui:

Morta dopo le dimissioni a MilanoUna donna è morta dopo le dimissioni dall’ospedale a Milano, la Procura ha aperto un’inchiesta.

La sfortunata vicenda è accaduta a Milano nei primi giorni di gennaio 2016, la protagonista è una donna di 77 anni, deceduta dopo essere stata tenuta in osservazione presso un noto ospedale milanese e quindi dimessa.

Morta dopo le dimissioni, la cronaca:

Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, per quanto non ancora certe, la donna si sarebbe sentita male la notte tra il 2 e il 3 gennaio 2016. La 77enne, milanese con residenza in viale Certosa, soffriva di diabete e sarebbe stata in dialisi per insufficienza renale proprio presso l’ospedale dove si è recata quella notte. Infatti in seguito alla chiamata del marito al 118, la donna è stata prontamente trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale in questione. La milanese quella notte avrebbe lamentato una serie di dolori, i medici avrebbero quindi effettuato dei controlli e, dopo aver appurato che le condizioni della paziente erano buone e che non vi era la necessità di un ricovero, verso le sette del mattino l’avrebbero dimessa. Una volta a casa però la donna sarebbe morta dopo poco più di un’ora.

Morta dopo le dimissioni, l’inchiesta:

Prontamente è arrivata la denuncia del marito presso la Procura di Milano, la quale ha aperto un fascicolo di inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo. Questa inchiesta è stata aperta per verificare se vi siano state delle responsabilità da parte dei medici e del personale sanitario coinvolto. In pratica si effettueranno delle indagini su tutti coloro che si sono occupati di valutare le condizioni di salute della donna da quando è arrivata nella struttura ospedaliera a quando è stata dimessa. Intanto la Polizia ha sequestrato le cartelle cliniche della 77enne e la Procura ha disposto l’autopsia.

Per sapere se vi è stata o meno responsabilità da parte dei sanitari si dovrà aspettare che la giustizia faccia il proprio corso, ma se le responsabilità dovessero essere verificate, si auspica che i parenti della donna ricevano quantomeno un congruo risarcimento danni.
AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

Morta dopo le dimissioni

image_pdfScarica articolo in formato PDF