Legalità o no del controllo a distanza dei dipendenti
È possibile controllare i dipendenti della propria azienda con l’ausilio di telecamere?
I dipendenti possono essere controllati a distanza con telecamere o altri dispositivi atti a riprendere la loro immagine? Come si esprime la legge a riguardo?
Legalità o no del controllo a distanza dei dipendenti: la legge
Come si può intuire, questo è un argomento molto delicato. Le aziende spesso tendono a prenderlo sottogamba.
È possibile riempire l’ufficio di telecamere per controllare e sapere come si comportano i propri dipendenti?
La legge si è espressa a riguardo recentemente. L’episodio in questione si è verificato in una piccola azienda, una gelateria, con delle telecamere rivolte verso il bancone, riprendendo dunque anche l’operato dei dipendenti.
Legalità o no del controllo a distanza dei dipendenti: l’autorizzazione
In seguito alla denuncia di uno dei dipendenti, la legge si è espressa condannando il proprietario a risarcire il dipendente.
Secondo la giustizia, infatti, perché si possa riprendere i propri dipendenti è necessaria un’autorizzazione delle rappresentanze sindacali o, soprattutto in aziende piccole, è necessaria un’autorizzazione della direzione territoriale del lavoro.
Se non si è in possesso di una tra queste due autorizzazioni, non è possibile riprendere i propri dipendenti nel luogo di lavoro.
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
Si deve aver subito un danno.
Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa del proprio lavoro, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.