Da qualche giorno è stata pubblicata una ricerca che evidenzia come gli incidenti stradali tra giovani siano la prima causa di morte al mondo per gli stessi. Questa ricerca è stata resa nota dal The Lancet, nota rivista del Regno Unito che tratta di temi di salute e sanità.
Incidenti stradali tra giovani, la ricerca:
Come abbiamo detto, gli incidenti stradali sono la prima causa di mortalità al mondo per i giovani dai 10 ai 24 anni di età. A dirlo sono i numeri analizzati da quattro note Università coordinate dall’Institute for Health Metrics and Evaluation – Ihme dell’Università di Seattle.
Incidenti stradali tra giovani, i dati:
Analizzando i dati della ricerca nel dettaglio, si scopre che gli incidenti stradali sono la causa del 10% delle morti di ragazzi tra i 10 e i 14 anni di età. Inoltre si evince anche che circa il 20% delle morti tra i giovani di età compresa fra i 15 e i 24 anni è causata sempre da incidenti sulle strade. Questi dati si riferiscono all’intera popolazione del mondo. Quello che risulta allarmante è che gli incidenti stradali causano più morti di malattie come l’Hiv o delle violenze interpersonali, ma anche dell’abuso dell’alcool o di sindromi depressive.
Sempre secondo quanto riferisce il rapporto, mentre i tassi di mortalità dei bambini piccoli hanno registrato un calo dal 1990 al 2013, quelli della fascia tra i dieci e i ventiquattro anni, specialmente se di sesso maschile, hanno avuto una flessione molto più lenta.
Incidenti stradali tra giovani, cosa fare?
Se si fosse vittima di un incidente stradale, esistono alcune prassi che sarebbe consigliabile seguire:
- Cercare di mettere in sicurezza, per quanto la situazione lo permette, il luogo dell’incidente
- Chiamare il prima possibile i soccorsi e le forze dell’ordine
- Non rilasciare alcun tipo di dichiarazione mentre si è in stato di shock
- Contattare un avvocato
affinchè i propri diritti vengano garantiti al meglio
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato