Il Reato di stalking

Tu sei qui:

IL REATO DI STALKINreato-di-stalkingG

Cosa si intende per reato di stalking? Quali comportamenti delineano il reato di stalking? Il diritto definisce come “Atti persecutori” quei comportamenti messi in atto al fine di molestare la vittima, molestie assillanti o atti persecutori. La legge punisce con la reclusione da sei mesi a quattro anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta una persona in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ovvero da ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto e costringerlo ad alterare le proprie abitudini di vita.
Le pene sono aumentate nei casi in cui il reato di stalking sia commesso dal coniuge legalmente separato,  divorziato o da persona che sia stata legata da relazione affettiva alla persona offesa; oppure nel caso in cui sia a danno di un minore, di una donna in stato di gravidanza o di una persona con disabilità.

QUALI COMPORTAMENTI RICADONO NEL REATO DI STALKING?

I comportamenti sono vari, il diritto li identifica con: pedinamenti, appostamenti, telefonate, invii di sms e di e-mail non gradite o dai contenuti osceni, minacce minacciare verbali o fisiche, danneggiamento di oggetti di proprietà della vittima

COME COMPRENDERE CHE SIAMO DIFRONTE AD UN REATO DI STALKING?
Come primo segnale nel reato di stalking, le molestie devono essere ripetute nel tempo. Deve trattarsi di più episodi, e non necessariamente dello stesso tipo, che si manifestano in un arco temporale limitato, solitamente pochi mesi.
Si deve trattare di condotte non apprezzate dalla vittima, tali da suscitare sentimenti di preoccupazione, ansia, paura per la propria incolumità o per quella delle persone a lei legate.

QUALI SONO I PROVVEDIMENTI?ESISTE UN’ALTERNATIVA ALLA QUERELA?
Oltre alla querela, la legge prevede l’Ammonimento: provvedimento amministrativo che ricade nella sfera della competenza del Questore e che da la possibilità alla persona offesa – purché non abbia già sporto querela – di esporre i fatti al Questore, formulando richiesta di ammonimento nei confronti dell’autore della condotta persecutoria.
Il Questore, ove ritenga fondata l’istanza, ammonisce verbalmente il soggetto invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge e redigendo processo verbale.
CONSIGLI UTILI SE SI E’ VITTIMA DI REATO di STALKING.

  •   Non sottovalutare mai il rischio della situazione derivante dal reato di stalking;
  •   In caso di una relazione sentimentale indesiderata, avere la fermezza di dire “NO”;
  •   Non mostrare di avere paura. La paura incoraggia lo stalker;
  •   Non cancellare mai sms o email dal contenuto intimidatorio o offensivo;
  •   In caso di emergenza chiedere aiuto chiamando un numero di pronto intervento.

CONSIGLI UTILI SE SI E’ STATI DENUNCIATI DEL REATO DI STALKING.

Nel caso in cui si è accusati del reato di stalking,  è opportuno farsi assistere da un legale di fiducia esperto in Diritto Penale.

Avv. Luigi DELLA SALA

https://www.alassistenzalegale.it

Il Reato di stalking

image_pdfScarica articolo in formato PDF