Garza sterile in pancia per quattro anni dopo l’intervento

Tu sei qui:

Garza SterileQuattro anni vivendo con una garza sterile dentro l’addome.

Questa è la disavventura capitata a un uomo di 63 anni, un pensionato di Roma che venne operato per un’ernia inguinale presso una clinica della capitale. La garza sterile sarebbe rimasta all’interno della pancia dell’anziano, poco sopra l’inguine, esattamente dove sarebbe stato operato. Solo dopo quasi quattro anni dall’intervento l’uomo si sarebbe accorto dell’accaduto e denunciato il tutto, ma andiamo con ordine.

  • Dopo l’operazione accusava forti dolori all’addome

Secondo quanto si evincerebbe dalla denuncia che sarebbe stata posta all’attenzione della Procura di Roma, la porzione di medicazione rinvenuta dal paziente, proverrebbe proprio dall’operazione alla quale l’uomo è stato sottoposto a suo tempo. Per il 63enne i problemi sarebbero cominciati immediatamente dopo l’intervento. Forti e continui dolori all’addome, difficoltà nella deambulazione, grandi difficoltà a far tornare a norma la cicatrice post operazione. Quest’ultima infatti avrebbe provocato continui dolori al paziente e perdite di liquido dalla stessa.

  • Presentato un esposto presso la procura

La situazione del pensionato romano sarebbe peggiorata e diventata ancora più difficile questa estate. Sembrerebbe che il forte caldo degli ultimi mesi estivi abbia infatti portato all’esasperazione l’uomo, il quale, dopo essersi rivolto al proprio medico curante, si sarebbe sottoposto a alcuni massaggi con acqua calda e pomate. Sarebbe stato proprio dopo uno di questi trattamenti che la ferita si è aperta e sono stati espulsi dei pezzi di garza sterile. Dopo aver visto l’accaduto l’uomo si è immediatamente rivolto a un legale per denunciare quanto successo. L’avvocato ha quindi redatto un esposto e depositato l’atto. La Procura avrebbe quindi iscritto sul registro degli indagati, per il reato di lesioni colpose, i due medici che hanno operato l’anziano. Le garze sterili protagoniste della vicenda sono ora all’attenzione degli inquirenti.

  • In corso le verifiche per accertare se si tratta effettivamente di una garza sterile dimenticata durante l’intervento

Per sapere se si tratti di un caso di responsabilità medica o meno non resta che attendere che la giustizia faccia il proprio corso. Ma se le responsabilità dovessero essere dimostrate, si spera che l’uomo riceva quantomeno un congruo risarcimento danni per quanto patito.

AL Assistenza Legale – Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it responsabilità del medico

image_pdfScarica articolo in formato PDF