Questa la tragedia avvenuta in una sala parto di un ospedale di Torino. A breve partirà l’inchiesta.
L’ospedale ostetrico e ginecologico in questione è considerato uno dei più all’avanguardia di tutta Italia e non solo, basti pensare che nel 2014 è risultato al primo posto in Europa per numero di parti. Ma quanto è accaduto a fine dicembre 2015 è a dir poco tragico. La sfortunata protagonista della vicenda è stata una donna di 39 anni alla sua prima gravidanza. La gestazione era trascorsa nel migliore dei modi, nessuna complicazione e la futura madre godeva di buona salute. Il padre della donna è incredulo di quanto accaduto, pretende di sapere cosa sia successo: spiega che l’ultima volta in cui ha visto sua figlia, la stessa aveva un dolore all’addome, ma che pensava fosse normale in vista del parto imminente. Poi i medici gli hanno detto di andare a casa. Da allora il padre ha solo saputo che sua figlia era morta così come la neo nipotina.
Errori durante il parto? Questa la ricostruzione dell’accaduto:
La donna era arrivata presso l’ospedale il 23 dicembre 2015. A seguirla durante la gestazione non era stata l’equipe dell’ospedale, ma il ginecologo della donna. Dall’ospedale spiegano che erano state fatte tutte le analisi e che non era emerso nulla di anomalo. Il suo sembrava un decorso regolare, infatti i famigliari erano stati invitati a rincasare. Poi sarebbe successo qualcosa di imprevisto, sembrerebbe “una dilatazione improvvisa”. La 39enne sarebbe stata portata immediatamente in sala parto dove, sempre da quanto riferiscono dall’ospedale, sarebbero stati presenti non meno di 7 specialisti tra i migliori del centro ospedaliero. Ma a nulla sarebbero valsi gli sforzi dei sanitari.
Un’inchiesta sarà aperta a breve, i carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche e identificato i presenti. A breve verranno ordinate le autopsie per verificare se ci siano stati errori durante il parto, intanto il fascicolo è già al vaglio della magistratura. Per sapere se si tratti di un caso di malasanità o meno bisognerà aspettare che la giustizia faccia il suo corso, ma se le responsabilità mediche dovessero essere dimostrate, si spera che quantomeno i famigliari ricevano un congruo risarcimento danni.
Dott. Claudio Bonato
Errori durante il parto?
