Dose sbagliata farmaco.
E’ stato chiesto il rinvio a giudizio di quattro camici bianchi, nel 2011 in forza alla residenza sanitaria Santa Giulia. L’accusa è di avere somministrato un farmaco con dosi sbagliate provocando gravi danni alla paziente.
Le indagini svolte in via preliminare, hanno messo in evidenza che i medici avrebbero somministrato a una paziente di 83 anni un farmaco per la cura di alcune patologie tumorali e dell’artrite reumatoide, il Metotrexate, con «un dosaggio decisamente superiore alle dosi raccomandate», riducendo l’anziana su una sedia a rotelle.
Tenendo anche in considerazione la gravità delle lesioni che si presumono essere conseguenza della somministrazione della dose sbagliata del farmaco, il PM milanese Ferdinando Esposito chiederà il rinvio a giudizio di 4 medici che, all’epoca dei fatti, lavoravano alla residenza sanitaria assistenziale Santa Giulia di Milano. Sono accusati di lesioni personali gravissime commesse tra il 10 maggio e il 3 dicembre 2011 nei confronti della donna, ricoverata nella struttura, affetta da «plurime patologie cronico-degenerative».
Nell’avviso di chiusura delle indagini preliminari, che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, il pm sostiene che i medici avrebbero «condotto la donna a una condizione di vita da passare sulla sedia a rotelle con la necessità di continua assistenza, il tutto quale diretta conseguenza della negligente somministrazione alla paziente della giusta quantità del farmaco».
Sempre secondo le indagini i sanitari, oltre ad avere somministrato una dose sbagliata del farmaco , «non avrebbero adottato le dovute precauzioni» monitorando l’anziana «in relazione alla possibile insorgenza di effetti collaterali».
Avv. Cristiano Cominotto
AL Assistenza Legale