• Donna dimessa dall’ospedale due volte prima di morire: la storia di Antonia
La vittima sarebbe una donna di quarantasette anni, Antonia Antico, assistente scolastica e madre di due figli originaria di Ceglie Messapica, morta la notte tra il sei e il sette settembre nel reparto di rianimazione dello stesso ospedale.
La donna dimessa due volte dall’ospedale prima di morire soffriva da anni di diabete, nella giornata del tre settembre sarebbe stata accompagnata dai famigliari presso il pronto soccorso del Perrino poiché non si sentiva bene. Dopo un paio d’ore la signora sarebbe stata dimessa. A distanza di due giorni la scena si è ripetuta: tornata la sensazione di malessere, Antonia si è recata nuovamente all’ospedale dove, anche questa volta, dopo un breve controllo, è stata rimandata a casa.
Dopo cinque giorni dal primo ricovero, la signora si è sentita ancora male ed è stata trasportata al pronto soccorso, ma le sue condizioni sarebbero state ormai disperate tanto da morire nel reparto rianimazione.
• Donna dimessa dall’ospedale due volte prima di morire: la posizione del famigliari
I famigliari, in seguito al decesso della loro cara, hanno presentato un esposto contro l’ospedale che, secondo l’accusa, avrebbe trascurato le condizioni in cui versava la donna nei primi due ingressi all’ospedale.
E’ stata aperta un’inchiesta per fare chiarezza su quanto avvenuto in quei giorni e per appurare se ci siano o meno responsabilità civili per la morte di Antonia Antico. Gli inquirenti intanto hanno sequestrato le cartelle cliniche e procedono all’identificazione di quanti hanno avuto un ruolo attivo nella vicenda: otto medici sono iscritti nel registro degli indagati.
• Donna dimessa dall’ospedale due volte prima di morire: bisognerà attendere l’autopsia
A giorni sarà effettuata l’autopsia, operazione di rito in un evento così drammatico come la morte improvvisa di un famigliare, evento che ha scosso l’intera famiglia Antico e la comunità brindisina tutta.
Agli occhi della famiglia infatti la tragedia si sarebbe potuta evitare dando cure adeguate alla donna già nei primi due ricoveri.
Non resta che attendere l’esito delle indagini per capire se si tratta di malasanità o meno.
Dott. Claudio Bonato
AL Assistenza Legale
Donna dimessa dall’ospedale due volte prima di morire
