Caduta per buca sul marciapiede

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Caduta per buca sul marciapiede, ecco come ottenere un risarcimento danni per l'infortunio e cosa prevede la legge a riguardo.Se si rimanesse vittima di una caduta per buca sul marciapiede si avrà diritto a un risarcimento danni? Il Codice Civile prevede che il responsabile della manutenzione dei marciapiedi debba rispondere di quello che l’incuria degli stessi possa causare. Quindi, se un dissesto o una buca sul marciapiede dovesse causare una caduta a un pedone, e quest’ultimo dovesse riportare delle lesioni, allora avrà diritto a un risarcimento danni per quanto patito. Ma questo accade ogni volta che si delinea una situazione simile?

 

 

Caduta per buca sul marciapiede, cosa prevede la legge

 

La legge italiana, all’interno del Codice Civile, prevede espressamente all’articolo 2051 che “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito.” Quindi, come spiegato sopra, se l’ente responsabile del marciapiede in questione non dovesse provvedere adeguatamente alla manutenzione dello stesso. E se una buca o un dissesto del marciapiede dovesse causare un infortunio. L’ente risponderà dei danni subiti dal pedone. Questo a meno che non si provi il caso fortuito per quanto accaduto. Il pedone che si dovesse infortunare a causa dell’incuria del marciapiede dovrà quindi dimostrare che l’incidente è avvenuto a causa di un effetto di “insidia o trabocchetto”. Un evento quindi del tutto inaspettato al pedone. Altrimenti si rischia di non avere diritto all’indennizzo.

 

 

Caduta per buca sul marciapiede, la sentenza

 

Una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n. 11807/15, ha specificato come un pedone debba prestare attenzione a dove vada e al tipo di terreno che sta percorrendo. Altrimenti non avrà diritto a un risarcimento danni di eventuali infortuni. Nello specifico, nella sentenza si fa riferimento a una donna che, passeggiando su un lungomare dissestato a causa di una forte mareggiata avvenuta qualche mese prima, non ha ottenuto l’indennizzo richiesto a causa di una sua caduta. Questo perché secondo i Giudici la donna era a conoscenza dello stato di abbandono del lungomare e avrebbe dovuto, con un po’ di prudenza, prevedere la presenza della buca nella quale è inciampata.

 

 

Quando si ha diritto a un risarcimento danni?

 

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

  • Si deve aver subito un danno.
  • Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di una persona.
  • Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
  • Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio, per chi sia stato vittima di un caduta per buca sul marciapiede è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

 

Caduta per buca sul marciapiede

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