A chi non è mai capitato di andare in Pronto Soccorso?
Ognuno di noi ha condiviso i medesimi timori.
Il terrore di tutti di noi è quello di finire per qualche ragione al Pronto Soccorso e di non venire visitati in tempo, magari perché ci sono troppe persone in attesa o magari per inerzia dei medici.
Ecco un caso effettivamente accaduto a una donna che si è presentata in un Pronto Soccorso con un codice verde e si è sentita rifiutare l’assistenza sino al mattino successivo.
E’ bene ricordare che in caso di necessità di salute i medici del Pronto Soccorso sono tenuti a visitare e a prestare le cure necessarie ai pazienti che si presentano. Seguendo il video si scoprirà come la legge preveda che un medico non possa rifiutarsi di prestare la sua assistenza a un paziente arrivato al Pronto Soccorso.
In caso si pensi di essere stati vittime di un caso di malasanità ci sono alcuni punti che debbono essere ben tenuti a mente. Questo per far valere al meglio i propri diritti. Innanzitutto sarà necessario ottenere tutta la documentazione necessaria sul proprio caso sanitario. In seguito, è fondamentale ricordarsi che solo un medico può stabilire se vi è un caso di malasanità o meno. E’ quindi consigliato, una volta in possesso di tutta la documentazione, rivolgersi a un avvocato il quale potrà consigliare un medico legale di riferimento.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di malasanità, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
AL Assistenza Legale
Dott. Claudio Bonato
Avvocato risarcimento danni per rifiuto cura al Pronto Soccorso
