Gli italiani sono chiamati ad operare sacrifici sempre più grandi, ma indispensabili per la tutela della salute di tutti i cittadini.
Affinché la collaborazione di tutti gli individui risulti proficua, è tuttavia necessario che ognuno sappia esattamente in cosa si esplicano i divieti posti in essere dalla pubblica autorità e che si fornisca una puntuale risposta ad eventuali dubbi che la normativa può innescare.
Alla luce dell’ultimo decreto, firmato nella serata di mercoledì 11 marzo 2020 ed in vigore dal 12 al 25 marzo 2020, la «regola madre» rimane comunque la stessa: …
Per sapere cosa prevede la legge, leggi l’articolo completo dell’avvocato Cristiano Cominotto e della dott.ssa Cristina Sofia Barracchia di A.L. Assistenza Legale pubblicate su Il Sole 24 Ore per orientare i datori di lavoro durante questo periodo di emergenza legato al coronavirus.