OSSERVATORIO SUL DIRITTO D’AUTORE
Il product placement è il posizionamento di un marchio all’interno delle scene di un film o altro prodotto audiovisivo a fronte del pagamento di un corrispettivo da parte dell’azienda che viene pubblicizzata. È una forma di pubblicità indiretta che trova limiti ulteriori rispetto a quelli previsti per le comunicazioni commerciali audiovisive, proprio a causa della interferenza dei contenuti promozionali con quelli divulgativi-informativi e del conseguente possibile addebito di pubblicità non trasparente o surrettizia.
Nell’ambito delle misure volte a rendere più flessibili e nello stesso tempo più certe le norme che disciplinano le comunicazioni commerciali audiovisive (sulla cui ampia definizione si veda la lett. h dell’art. 1), la Direttiva 2010/13/UE sui servizi di media audiovisivi prevede, e definisce esplicitamente, il concetto di “inserimento di prodotti”, vale dire “ogni forma di comunicazione commerciale audiovisiva che consiste nell’inserire o nel fare riferimento a un prodotto, a un servizio o a un marchio così che appaia all’interno di un programma dietro pagamento di un compenso” (lett. m art. cit.).
Per leggere l’intero articolo a firma dell’avv. Giovanni Bonomo per Il Sole 24 Ore – Diritto24, clicca il link