Avvocato del Foro di Parma, patrocinante dinanzi a tutti i Tribunali e le Corti d’Appello italiani, la Corte di Cassazione e le altre Magistrature Superiori nonché la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
L’espropriazione per pubblica utilità è un istituto risalente ad una ormai lontana legislazione di settore, di tempo in tempo riformata ed adeguata all’evolvere complessivo dell’ordinamento. All’attualità la disciplina è contenuta nel testo unico espropri (d.p.r. 327/2001 – d.lgs. 302/2002 e successive rettifiche e integrazioni), che ha posto parzialmente termine al caos legislativo e giurisprudenziale che…
Risulta opportuno analizzare in dettaglio la disciplina prevista dall’art. 21 t.u. espr. In base a questa norma l’autorità espropriante forma l’elenco dei proprietari che non hanno concordato la determinazione della indennità di espropriazione. Se manca l’accordo l’ente espropriante invita il proprietario interessato, con atto notificato a mezzo di ufficiale giudiziario, a comunicare entro i successivi…
L’espropriazione del diritto di proprietà costituisce l’archetipo su cui dottrina e giurisprudenza hanno costruito la figura del procedimento ablatorio. Il trasferimento coattivo comporta la conversione del diritto reale dell’espropriato in un credito di una somma di denaro a titolo di indennità. In sostanza il diritto alla proprietà privata, che è originariamente perfetto,viene a tramutarsi in…